Il laboratorio si rivolge a donne migranti che si trovino in una condizione di disorientamento rispetto al territorio abitato, perché appena giunte o perché abituate a frequentare un numero ridotto di luoghi legati a funzioni specifiche del proprio vivere quotidiano, attraverso un percorso di conoscenza e di rappresentazione della città, le partecipanti saranno guidate in un processo di riconoscimento dei luoghi più significati nella loro esperienza napoletana, e nell'individuazione di spazi, percorsi, attività che potrebbero ampliare e arricchire la geografia di riferimento di ogni abitante. Obiettivo dell'intero percorso è quello di invitare le nuove abitanti ad acquisire consapevolezza della città e di indurle a riconoscere ed esplorare, a partire dai riferimenti noti e dalle traiettorie più frequenti, uno spazio più articolato dove poter intessere nuove relazioni con il territorio d'approdo.